Introduzione alla terapia della ionoforesi
Ionoforesi: iniziamo! Benvenuti alla terapia contro la sudorazione eccessiva
La terapia non è ancora familiare e l'inizio può sembrare difficile. Sicuramente vi sono piccoli ostacoli da superare. Tuttavia nulla d'insormontabile! Non scoraggiatevi e abbiate fiducia.
Noi vogliamo una impostazione ottimale del dispositivo e quindi della terapia della ionoforesi.
All'inizio serve un po' di pazienza, così come le giuste informazioni e i giusti consigli. Quindi per una buona preparazione e un buon avvio un'attenta lettura è inevitabile (o quantomento fortemente raccomandata).
Andiamo ora dal presupposto che abbiate già scelto un dispositivo per la ionoforesi e che vogliate cominciare la terapia.
L'effetto della ionoforesi è solitamente improvviso. Ciò significa che spesso si è asciutti da un giorno all'altro. In alcuni casi ci vuole semplicemente più tempo, in altri meno. Indicativamente il successo viene raggiunto entro 3-10 giorni.
Non tutti però hanno così facilmente successo con la ionoforesi. In questi casi vale la pena esaminare più da vicino la situazione.
Alcuni utenti sperimentano un successo graduale, che viene raggiunto poco alla volta. Questo ha normalmente bisogno di più tempo.
Ciò può avere a che fare con il fatto che la maggior parte delle persone, all'inizio, riesce sopportare solo relativamente basse dosi di corrente. Queste dosi possono però essere piuttosto rapidamente aumentate, anche notevolmente. Per cui si spiegherebbe sia un effetto spontaneo come uno ritardato / tardivo.
Spontaneo quindi quando il valore di soglia dell'effetto della ionoforesi viene già raggiunto con dosi molto basse e quindi già a basse dosi è possibile notare un effetto.
Ritardato / tardivo invece quando il valore soglia dell'effetto della ionoforesi viene raggiunto solo più tardi. Ossia quando è necessario raggiungere dosi di corrente piuttosto alte, prima di poter avere successo.
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Aiuto, sto sudando più del solito dopo i primi trattamenti di ionoforesi!
Nella fase iniziale della terapia può anche accadere di sudare ancora di più.
Questo aumento della sudorazione non è assolutamente motivo di preoccupazione, anzi, solitamente è da considerarsi come un segno positivo che precede il raggiungimento dell'effetto desiderato.
Ricordate: un aumento della sudorazione all'inizio della terapia è solitamente un segno che la terapia sta iniziando a funzionare!
Se la therapia ha successo, una volta bloccata la sudorazione, occorre fare delle pause. Altrimenti si corre il rischio di sovratrattare e di ritrovarsi con lo strato più esterno o superficiale della pelle eccessivamente secco, addirittura screpolato o persino con feritine.
Se dopo una terapia iniziale di successo non si continua con il cosiddetto trattamento di mantenimento, la sudorazione suole ritornare allo stato precedente all'inizio della terapia entro un periodo di ca. 3-4 settimane.
Il ritmo della terapia di mantenimento è altamente individuale. Ciò significa chiaro e tondo che sta ad ognuno scoprire quanto possono essere lunghe le pause nel proprio caso specifico, in modo da non perdere l'asciutto raggiunto nella fase iniziale.
Normalmente è possibile ridurre fino ad effettuare 1-2 sedute a settimana. Ovviamente però ci sono anche esempi estremi: uno deve trattare i piedi solo ogni 6 mesi per 10 minuti ad una dose di 5 mA. Un'altro deve trattare i piedi quotidianamente per 30 minuti e con la dose massima per mantenere l'asciutto!
Importante: prima di tutto, è necessario trattare seguendo le istruzioni d'uso.
Per prima cosa però un errore che ha senso evitare: quanta acqua occorre mettere nelle vasche?
Dose di corrente: quale impostazione di corrente è la corretta per la ionoforesi?
Inizialmente, la maggior parte degli utenti può sopportare solo dosi basse, intorno a 1-3 mA, senza che la terapia diventi s confortevole. Questo è normale. La pelle deve abituarsi all'elettricità .
Pian pianino le dosi di corrente possono di solito essere anche notevolmente aumentate.
Con un dispositivo a corrente pulsata è spesso possibile, dopo sole 5-10 sedute, raggiungere la massima corrente di trattamento per i piedi (25 mA), le mani (15 mA) o le ascelle (5mA). La corrente massima percepita come confortevole è estremamente individuale e può essere compresa tra 1-25 mA o 1-60 Volt.
Per questo vale la semplice regola: quando si avverte un formicolio o pizzicorio, significa che la corrente è abbastanza alta e la pelle riceve abbastanza corrente! In nessun caso cercare di sopportare di più. Qui è indispensabile "ascoltare" il proprio corpo, che ci segnala quando la dose "giusta" è stata raggiunta.
Con dispositivi a corrente continua la domanda è più che altro se sia effettivamente possibile raggiungere correnti elevate (senza che la terapia sia sconfortevole o dolorosa).
In particolare con questi dispositivi occorre essere prudenti, non essere troppo ambiziosi e ascoltare il proprio corpo. O meglio ancora, cominciare subito con un dispositivo a corrente pulsata (volentieri potete contattarci per un test o per uno scambio di dispositivo).
La terapia non deve assolutamente essere dolorosa!
Se avete incertezze o problemi con la terapia non esitate a contattarci.
Chiunque (e questo è molto individuale) ha bisogno di un certo periodo di tempo complessivo della terapia iniziale.
Questo potrebbe comportare 10 minuti, una ora o anche 15 ore di terapia.
Ora però non pensate di poter trattare 15 ore di fila! All'inizio, 15 minuti al giorno dovrebbero essere sufficienti.
Finché questo tempo (individuale) non è trascorso, non si può dire se la terapia funziona. Più a lungo si tratta, migliore è l'impostazione della terapia e più probabile è il successo.
Ricordate, sopratutto all'inizio: ci vuole pazienza!
Se dopo 3 settimane di trattamento non si ha successo, contattateci. In questo caso vogliate notare il punto: "Nessun successo dopo 3 settimane di trattamento secondo manuale di istruzioni"
Queste prime 3 settimane sono importanti per acquisire familiarità con il dispositivo e con la corrente e per prevenire eventuali negative reazioni cutanee.
Normalmente è possibile aumentare la corrente anche entro i primi trattamenti così da poter raggiungere dosi "rilevanti" che possono avere effetto.
Considerando la terapia nel suo insieme, le basse dosi di corrente - raggiungibili all'inizio - possono essere generalmente trascurate o considerate come marginali e non efficaci.
Tuttavia, non ha davvero senso cercare di portare la corrente al limite sin dall'inizio per raggiungere più velocemente corrente rilevanti!
Date al vostro corpo il tempo necessario. Deve potersi abituare alla terapia.
3 settimane dovrebbero essere sufficienti al corpo e alla pelle per abituarsi alla ionoforesi e per aver assimilato una dose d'ionoforesi sufficiente ad ottenere l'effetto desiderato.
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In ogni caso: la nostra Garanzia soddisfatti o rimborsati è così lunga perché in casi estremi si può dire solo dopo ca. 8 settimane senza successo, "..ok, in questo caso semplicemente non funziona".
Del resto questo, premesso uno stretto contatto con il nostro supporto e l'osservanza di tutti i consigli e suggerimenti, è veramente molto raro.
La fase iniziale può essere davvero dura, ma il raggiungimento del successo vi ricompensa. Chi ha fatto questa esperienza lo sa bene. È così bello essere asciutti!
Conoscenza basilare:
Tempi più lunghi + correnti più elevate = PIÙ SUCCESSO.
La terapia può avere bisogno di tempo. Il risultato può essere improvviso ma il successo non per forza avviene dall'oggi al domani, bensì deve essere stata introdotta una certa quantità di elettricità prima che la terapia possa iniziare a funzionare.
In parole povere :
Corrente x tempo = Successo
Prima che il prodotto di elettricità e tempo non superi un certo fattore individuale, nella maggior parte dei casi, non c'è alcun effetto o c'è solo un effetto graduale.
La terapia non deve causare dolore in nessun momento. Quindi per favore non sviluppate false ambizioni riguardo alla dose di corrente. Ciò può essere molto contraproduttivo.
In caso di problemi, fate affidamento al nostro supporto. Faremo tutto il possibile per aiutarvi ad avere successo.
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